Daria La Ragione //
Segantini - Ritorno a Milano
a cura di Annie-Paul Quinsac e Diana Segantini
Giovanni Segantini (1858-1899), uno dei più grandi pittori europei di fine Ottocento, ebbe in Milano una vera e propria patria dello spirito, una città di riferimento per tutta la sua breve vita. Anche dopo il trasferimento in Svizzera, infatti, Milano restò il fulcro della sua parabola artistica e piazza favorita per l’esposizione delle sue opere.
Realizzata in collaborazione con Mazzotta e pubblicata in occasione della grande retrospettiva milanese, questa monografia ripercorre l’itinerario artistico e la vita del pittore dall’infanzia, trascorsa nella vivace Milano post-unitaria, al trasferimento tra le montagne dell’Engadina, uno degli ultimi incontaminati paradisi naturalistici.
Il suo avventuroso pellegrinaggio dai colli della Brianza alle Alpi svizzere narra la storia straordinaria della creatività culturale che si sviluppò nelle valli tra l’Italia e la Svizzera all’inizio del secolo scorso.
Introdotto dalla Cronologia, che illustra il percorso esistenziale e la vicenda artistica di Giovanni Segantini e dai saggi di Annie-Paule Quinsac (Milano, le Alpi, il mondo) e di Diana Segantini (Lettere da Casa Segantini), il volume riunisce i contributi di Pietro Bellasi, Luigi Zanzi, Dora Lardelli, Guido Magnaguagno, Beat Stutzer, Gianluca Poldi, Stefania Frezzotti e Letizia Montalbano.
Il catalogo delle opere presenta oltre 120 dipinti e disegni provenienti da importanti musei e collezioni europee e statunitensi ed è suddiviso in otto sezioni (Gli esordi; L’evoluzione del ritratto; Il vero ripensato: la natura morta; Natura e vita dei campi; Natura e simbolo; La maternità; Fonti letterarie e illustrazioni; Il trittico), ciascuna delle quali dedicata a un aspetto dell’arte di Segantini e rappresentata da alcuni dei maggiori capolavori del grande artista.