Partendo dalla proprietà del polo positivo di attrarre elettroni, generando un flusso di corrente, il Polo museale della Calabria intende proporsi come un vero e proprio circuito elettrico: vivo, vitale, capace di promuovere cultura e di irradiare di nuove energie il territorio e il suo patrimonio.
Allo stesso tempo, i poli magnetici si associano a una forza che può essere tanto attrattiva quanto repulsiva, restituendo in maniera positiva quanto di negativo attraggono: è questo ruolo che il Polo museale della Calabria aspira a rivestire, catalizzando e potenziando le energie artistiche, i luoghi e gli istituti culturali del territorio.
Il progetto Polopositivo si configura come un concorso rivolto ai giovani artisti, di età compresa tra i 21 e i 40 anni, italiani e stranieri operanti in Italia, invitati a produrre degli scatti fotografici o dei contributi video che traggano ispirazione dalla frequentazione, osservazione, fascinazione, la lettura critica e l’interpretazione dei luoghi del Polo.
L’intento è quello di indirizzare la ricerca artistica dei partecipanti ad una rilettura del patrimonio artistico calabrese, con l’obiettivo di incrementare le collezioni della Galleria Nazionale di Cosenza e delle altre sedi espositive del Polo museale regionale, tenendo conto dell’interazione tra l’opera proposta e le raccolte preesistenti.
Le opere, da far pervenire in formato digitale, saranno giudicate da una commissione nazionale di critici, docenti universitari e specialisti del settore, che premieranno due opere per ciascuna sezione.
La vincita consisterà in un premio in denaro per i vincitori delle due sezioni - fotografia e video art - pari ad euro 2.000,00 cadauno onnicomprensive.
Le opere vincitrici, acquisite dallo Stato, diventeranno testimoni sul territorio nazionale ed internazionale dei beni culturali calabresi con l’obiettivo, mediante campagne promozionali, di favorirne la divulgazione in un’ottica di attualizzazione del patrimonio storico e della sua riscoperta e conoscenza.