Daria La Ragione //
logo per gli Istituti Italiani di Cultura
scadenza 4 febbraio 2014
La Farnesina torna a chiedere l'intervento della community di Zooppa per trovare degli spunti e delle proposte nuove per la creazione del logo ufficiale per la rete degli Istituti Italiani di Cultura (IIC), identico per tutte le sedi.
Il logo attualmente in uso ripropone un dettaglio della Fontana del Mondo con Sfera Grande dello scultore Arnaldo Pomodoro (1968), che si trova davanti alla Farnesina e può essere declinato in varie versioni di colore.
Il collegamento, però, tra logo e Farnesina non è immediato. Inoltre, l'associazione tra immagine, lettering e colore rende il logo difficilmente leggibile e decifrabile, specie nel piccolo formato.
Servono delle idee nuove che siano in grado di combinare il ruolo e il significato degli IIC, rendano chiara verso l'esterno la loro funzione e allo stesso tempo rafforzino la loro dimensione istituzionale. Gli IIC hanno natura pubblica, ma operano in un contesto in cui sono molto attivi soggetti privati ed è quindi necessario un logo che rimandi alla dimensione pubblica e istituzionale degli IIC. Vogliamo che emerga chiaramente la collocazione degli IIC - spesso percepiti come soggetti di natura semiprivatistica - in seno alla rete estera della Farnesina.
Il logo è destinato innanzi tutto ad essere utilizzato sui siti web degli IIC nel mondo, dove è sempre affiancato al logo della Farnesina. Si dovrà tenere conto inoltre che in molti casi il logo dell'IIC appare insieme al logo dell'Ambasciata e/o di altri enti coinvolti nelle singole iniziative, come specificato sopra.
In secondo luogo, sarà impiegato anche per la comunicazione degli IIC su vari supporti: multimediali, web, superfici piccole, cartellonistica, segnaletica, gadget, ecc. Il logo deve garantire riconoscibilità, visibilità ed unicità degli IIC, anche dove sono presenti realtà private dal nome simile.
Inoltre, il logo deve avere caratteristiche di originalità e distinguersi da quelli di enti di promozione culturale di altri Paesi.
Deve poter essere ingrandito o ridotto senza perdere qualità grafica e chiarezza comunicativa. Deve disporre di una versione a colori e di una in bianco e nero, in negativo e in positivo (per sfondi chiari o scuri).