Un nuovo importante evento alla ilas: Marco Olivotto, uno dei maggiori esperti mondiali di color correction alla ilas in un seminario e in un workshop l'11 settembre.
Riprende dopo la pausa estiva il ciclo di incontri ilas con i massimi professionisti della comunicazione, del graphic e web design internazionali. L'11 settembre l'appuntamento è con Marco Olivotto, esperto di ritocco e post-produzione delle immagini.
Come è scritto nella sua biografia, Dan Margulis, padre della correzione del colore in Photoshop, lo ha definito un uomo del Rinascimento per la sua ecletticità e la trasversalità del suo approccio didattico.
Due possibilità di scelta: la lezione di 4 ore o il workshop di 8
Puoi scegliere la formula più adatta alle tue esigenze: la lezione frontale della mattina (4 ore) in cui Olivotto svolgerà il programma teorico completo oppure partecipare sia alla lezione che al workshop pratico (totale 8 ore) del pomeriggio nel quale verranno assegnate delle esercitazioni pratiche. Gli studenti verranno seguiti personalmente dal docente e avranno a disposizione una postazione informatica individuale iMac con software Adobe CC.
PERCHÈ SEGUIRE QUESTO WORKSHOP
In questo workshop si acquisiscono le nozioni per gestire correttamente le curve di input/output in diversi spazi colore, i metodi di fusione dei canali e dei livelli, e l’utilizzo delle maschere per la correzione del colore.
Un appuntamento imperdibile per tutti gli addetti ai lavori del mondo del graphic design e della comunicazione digitale, fotografi, ritoccatori, art director, addetti alla prestampa che vogliono migliorare sensibilmente le proprie conoscenze tecniche, con un programma suddiviso in due parti studiato per favorire al massimo la comprensione degli argomenti trattati e consentire poi successivamente ai partecipanti di sperimentare operativamente, sotto il diretto controllo di Marco Olivotto, le tecniche illustrate nel corso della prima parte del workshop.
COSTI E ISCRIZIONE
WORKSHOP / 8 ORE
DALLE 9,00 ALLE 13,00 / 4 ORE FRONTALI
DALLE 14,30 ALLE 18,30 / 4 ORE ESERCITAZIONI SU POSTAZIONI SINGOLE IMAC
Il Workshop è a numero chiuso per un massimo di 16 partecipanti.
Costo per esterni e professionisti
euro 120,00 iva compresa
Costo studenti Universitari
Euro 120,00 iva compresa
Costo studenti e diplomati ilas
Euro 120,00 iva compresa
SEMINARIO / 4 ORE
DALLE 9,00 ALLE 13,00 / 4 ORE FRONTALI
Il Seminario è a numero chiuso per un massimo di 35 partecipanti.
Costo
euro 70,00 iva compresa
Costo studenti ilas dei corsi di Fotografia
Euro 25,00 iva compresa
IL PROGRAMMA
08:45 Accoglienza e registrazione partecipanti
09:00 Saluto dell’organizzatore e presentazione del workshop
09:10 MODULO 1 – Nozioni di base
A cosa e perché serve la correzione del colore?
Il flusso di lavoro fotografico: dallo scatto a… che cosa?
Cosa succede nel cervello della fotocamera
Cosa succede nel nostro cervello
Il bilanciamento cromatico
La gamma dinamica
10:00 MODULO 2 – I ferri del mestiere
Uno sguardo alle impostazioni colore
Lo strumento Contagocce e il pannello Info
La regolazione Soglia
La regolazione Curve
La regolazione Miscelatore canale
Altre regolazioni utili
11:00 Coffee Break
11:30 MODULO 3 – Il flusso di lavoro
Come leggere il colore: il metodo Lab e i colori noti
Regola generale: valutare, correggere, verificare
Esempi di correzione del colore in RGB
Esempi di correzione del colore in Lab
12:30 MODULO 4 – Un passo avanti importante
I canali come selezioni
13:15/14:15 Pausa pranzo
14:30 Sessione collettiva di esercitazione sulla correzione del colore
Verranno forniti ai partecipanti due set di immagini e gli sarà richiesto di intervenire utilizzando le tecniche illustrate nel corso della lezione del mattino. Dopo un tempo prestabilito le immagini saranno raccolte e confrontate. Il momento di confronto è di grande valore didattico perché permette agli allievi di valutare le proprie scelte a fianco di quelle operate da altri che hanno operato con gli stessi criteri.
16:30 Continuo della sessione collettiva di esercitazione sulla correzione del colore
18:30 Saluti e consegna attestati
CHI È MARCO OLIVOTTO
Dopo la formazione classica si laurea in Fisica e dopo due anni di permanenza all’Università di Trento come responsabile della didattica e dell’assistenza agli utenti nel centro di calcolo interdipartimentale della Facoltà di Scienze, si occupa di produzione musicale per vent’anni fino ad approdare al campo dell’immagine, una passione coltivata fin da bambino. I due rami, musicale e grafico, si intersecano dando vita a una produzione editoriale di circa cento titoli in CD e DVD, assieme a una decina di libri realizzati a corredo delle pubblicazioni multimediali.
Nel 2007 scopre le opere di Margulis sulla correzione del colore in Photoshop e diventa suo allievo. Frequenta entrambe le classi ACT (Applied Color Theory) e AACT (Advanced Applied Color Theory) dedicandosi poi professionalmente al ritocco e alla post-produzione delle immagini e aprendo così un nuovo settore nella sua attività.
Da sempre dedito all’insegnamento in diversi ambiti (informatica, tecniche audio, linguaggi di programmazione) all’interno di strutture private e pubbliche, nel 2011 decide di dedicarsi anche alla diffusione delle tecniche della correzione del colore in Photoshop, ancora poco note in Italia. Nel marzo dello stesso anno raccoglie un’idea di Francesco Marzoli e con lui organizza a Pescara il primo Color Correction Campus, un corso intensivo di due giorni che porta gli studenti a lavorare materialmente sulle immagini applicando tecniche ben codificate.
Il Campus si ripete molte volte e si forma presto una community di allievi e appassionati che conta più di milleseicento iscritti (luglio 2014) molto attivi nel condividere tecniche, suggerimenti e informazioni. Ai corsi di due giorni affianca numerosi workshop di un giorno (circa sessanta nel triennio 2011-2014), sia in strutture indipendenti che all’interno di fiere come Photoshow (2012, 2013) e Grafitalia (2013). Partecipa anche al tour Teachers-on-the-Road organizzato da Teacher-in-a-Box. Nel 2014 viene invitato al Digital Symposium (tre workshop) presso il Pesaro Photo Festival e come speaker ufficiale a FESPA Digital, a Monaco di Baviera, dove tiene sette workshop sulla correzione del colore e le tecniche di stampa digitale. Dall’anno accademico 2013-2014 ricopre le cattedre di InDesign e Illustrator presso l’Istituto Design Palladio di Verona, insegnando anche nel corso di Acrobat a fianco di Tiziano Fruet. Nell’anno accademico 2014-2015 ricoprirà il ruolo di docente di Photoshop presso l’Istituto Universitario Salesiano Venezia (IUSVE, Sede di Verona). Insegna correzione del colore presso il corso TWIT (The Woman In Tech) organizzato da Red Oddity di Bolzano.
Tra il 2011 e il 2014 realizza per Teacher-in-a-Box otto videocorsi e dieci seminari sulla correzione del colore che rappresentano attualmente la risorsa più organica e globale sulla materia disponibile in lingua italiana. In particolare, i dieci seminari sono una delle poche risorse didattiche dedicate esclusivamente alla prestampa e all’utilizzo avanzato del metodo colore CMYK, e riscuotono molto successo. Pubblica anche un videocorso totalmente gratuito di 2,5 ore sui fondamenti della correzione del colore in Photoshop.
Dal mese di luglio 2013 collabora con la rivista Fotografia Reflex che pubblica mensilmente i suoi articoli sul colore. Si tratta attualmente dell’unica risorsa informativa con cadenza fissa in Italia.
È consulente in materia di colore per realtà come Yoox, Angelini Farmaceutici, FCP Grandi Opere, Areaitalia, Tipolitografia FG, WideGamut, e per diversi fotografi professionisti.
Collabora con professionisti come Tiziano Fruet, Marco Diodato, Daniele Di Stanio, Davide Barranca e Giuliana Abbiati, questi ultimi suoi compagni di viaggio in RBG, il gruppo di lavoro creatosi attorno alla figura del fotografo veronese Roberto Bigano, che si occupa di consulenze e produzione di utilities per Photoshop.
Nel tempo libero ama viaggiare, fotografare, frequentare i suoi affetti lontano dalla folla e preferisce un libro alla televisione. Quando gli dicono che lo considerano un esperto di colore digitale pensa che comunque non sarà mai in grado di riprodurre la scura e profonda luce degli occhi di suo figlio Simone.
Vive a Nogaredo, sulle colline vicino a Rovereto, dove è nato il 27 gennaio 1965.