Mi chiamo Federica Cerami, vivo a Napoli e mi occupo di fotografia.
Mi sono laureata in Architettura nel 1997 a Venezia con una tesi che analizza il ruolo dello strumento fotografico nella lettura del territorio urbano.
Da circa 18 anni insegno “storia e comunicazione fotografia” ad una utenza diversificata, che comprende anche gli architetti, e da circa 10 anni curo mostre di fotografia ed organizzo eventi fotografici.
Guardo alla fotografia cercando sempre di conoscere il suo autore; mi interessa l’aspetto umano e comunicativo della fotografia, perché lo considero l’elemento fondante del processo fotografico che va ben oltre le questioni tecniche.
Mi piace pensare che la fotografia lasci una impronta, un segno quasi indelebile che parla del suo autore ma al tempo stesso parla anche del suo spettatore.
Le fotografie raccontano storie di vita e costruiscono ponti tra le persone.
Attualmente sono in formazione come arte terapeuta nella scuola napoletana ARTITERAPEUTICHE e da 2 anni curo ed insegno in laboratori fotografici rivolti al sociale: sono convinta che le tecniche dell’arte terapia e della fotografia terapeutica possano dare un enorme contributo per aumentare la consapevolezza e contribuire a dare benessere a chi, per un qualsiasi motivo resta fuori dai processi sociali, lavorativi ed umani.
Il mio legame con la fotografia è legato a queste attività:
INSEGNO FOTOGRAFIA, al mio eterogeneo pubblico di studenti, sia dal punto di visto storico che comunicativo. Leggiamo assieme le fotografie dei grandi autori della storia per capire come poter costruire noi le nostre fotografie.
INSEGNO FOTOGRAFIA TERAPEUTICA in percorsi di Arteterapia, provando ad usare la fotografia per contattare le proprie emozioni ed elaborarle in una costante presa di coscienza del proprio qui ed ora.
CURO MOSTRE DI FOTOGRAFIA; mi piace entrare nei progetti narrativi dei fotografi ed affrontare assieme tutto il processo creativo che va dall’ideazione alla realizzazione finale; relazionarmi alle esigenze creative e comunicative del fotografo e contemporaneamente a quelle pratiche del gallerista.
Creo PROGETTI DI DIVULGAZIONE FOTOGRAFICA. Ho una convinzione che mi accompagna; anche il pubblico di non addetti ai lavori deve poter accedere alla conoscenza della fotografia professionale.
Ed infine FOTOGRAFO con la necessità quasi fisica di voler costantemente ricostruire le visioni di tutto quello che racconto agli altri. Fotografo per entrare più a fondo dentro la vita.